Il concetto mi sembra semplice. Vero, mi sembra semplice
perché sono vecchio, e perché ho difficoltà nell’accettare non necessariamente
il _mio_ essere vecchio (uh, non è che mi piaccia, ma è, e quindi…), ma
l’essere vecchio del mondo.
Capiamoci. Il mondo non è vecchio, né invecchia, non è
questo il punto. Il punto è la percezione.
Le cose cambiano, il bosco cambia, la tua faccia nello specchio cambia,
la gente che conosci cambia, il mondo diventa diverso. E’ normale, tutto
cambia. Alberi che conoscevo vent’anni fa, non ci sono più. Tutto cambia.
E’ solo che certe cose tu le hai in testa, le hai in testa
come paracarri di porfido da cinque quintali, piantati profondi nel terreno. E
non ti aspetti che cambino. Ovvio, se ci pensi, ovvio, niente resta uguale. Il
fatto è che non ci pensi. Te le aspetti uguali.
Sì, dicevo, il concetto semplice… Il concetto semplice è che
NON VOGLIO vedere su you tube Greg
Lake come è adesso. Cioè, e
misericordiosamente, non è che si potrebbero stivare le vecchie star della musica
ancora in attività in un qualche file protetto, del tipo di you porn se vai a
cercare le vecchie che trombano? Voglio dire, non c’è abbastanza malinconia nel
mondo, anche senza vedere Greg Lake tentare il traguardo dei centocinquanta
chili? Devi per forza levarmi i sogni, cazzo di you tube? Devo vedere le narici
esposte di Elis Regina nella bara ogni volta che la digito?
Non so, non so. Magari mi sbaglio, ma questa stronzata su
cui digito, ho l’impressione che in cambio della libertà che offre, si mangi il
buon gusto. La, come si diceva una volta, decenza.
Nessun commento:
Posta un commento